Calabria: cosa vedere e dove andare in vacanza

Questa guida non è come le altre. In queste pagine puoi trovare i racconti e i commenti delle persone che hanno effettuato dei viaggi in Calabria. Le cose da vedere sono molte di più di quelle che abitualmente si è soliti ricordare a memoria, per questo abbiamo raccolto 20 posti indimenticabili che meritano di essere visti passando per la Calabria o organizzando una vacanza qui, all’interno di questi confini.

Posti magici da vedere in Calabria, tutti luoghi che non aspettano altro di essere scoperti e che vi lasceranno letteralmente a bocca aperta!

Se vi piace viaggiare low cost e siete alla ricerca di posti insoliti in cui dormire a basso costo, allora lasciatevi ispirare dai nostri suggerimenti per pianificare la vostra vacanza estiva, tra spiagge e vette Calabresi oppure un viaggio relax per il prossimo autunno e inverno!

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Blog racconti della Calabria

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Il fascino della Calabria ha pochi eguali nel mondo.che è anche ricchissima di attività da svolgere in ogni periodo dell’anno. Pertanto, abbiamo deciso di consigliarvi le migliori esperienze da non perdere in Calabria. Infatti, oltre alle meravigliose spiagge e alle sue acque cristalline, in Calabria troverete splendide montagne e parchi nazionali.

Ecco 20 cose da vedere in Calabria.

1.Reggio Calabria

Da visitare per primo il Museo Archeologico di Reggio Calabria. Si tratta infatti del museo più rappresentativo della Magna Grecia, ma in realtà custodisce reperti che vanno dalla preistoria fino alla conquista romana. Il museo conserva i famosissimi Bronzi di Riace. Rinvenute nei fondali calabresi nel 1972, le due statue raffigurano due guerrieri di bronzo alti quasi 2 metri, splendidamente conservati.

Reggio Calabria conserva un meraviglioso lungomare, che Gabriele D’Annunzio definì “il più bel chilometro d’Italia”. Il Lungomare Falcomatà è costeggiato da splendidi edifici in stile liberty, come Palazzo Zani e Villa Genoese Zerbi. Inoltre, altro simbolo della città, troviamo il Castello Aragonese. Costruito dai Normanni durante il medioevo, divenne residenza aragonese nel 1458 per volere di Ferdinando d’Aragona. Infine, concludiamo il nostro giro di Reggio Calabria con la Chiesa degli Ottimati, splendido edificio in stile normanno-bizantino che rappresenta un caso unico in Italia.

2.Tropea

Tropea si presenta ai visitatori con tutto il suo splendore. Infatti, l’antico borgo si trova dinanzi ad un mare cristallino, immerso in una natura rigogliosa. Tropea è quindi un luogo da favola, in cui sembra di essere in un mondo fatato. Uno dei luoghi più incredibili di Tropea è senza dubbio il Santuario di Santa Maria dell’Isola. Ubicato su di uno scoglio a strapiombo, è da circa 1.000 anni di proprietà dei monaci benedettini. Ad ogni modo, la vista che si gode da in cima è unica. Potrete infatti ammirare l’arcipelago delle Eolie e tutta la costa vibonese, che da Punta Riace va fino a Punta Zambrone.

Il centro storico di Tropea invece è un dedalo di stradine e viuzze che si intersecano. Collocato nella parte alta, a circa 70 metri sul livello del mare, ammirerete anche qui un panorama mozzafiato. Camminerete così tra botteghe di artigiani, antichi palazzi nobiliari e chiese dal grande valore artistico, come il Duomo di Tropea e la Chiesa di Santa Maria della Neve.

Tropea sono il mare e la straordinaria natura circostante. Tropea è infatti uno dei comuni della Costa degli Dei, 55 chilometri di spiagge, acque cristalline e grotte marine. Infine, a 9 chilometri da Tropea, potrete raggiungere Capo Vaticano, inserita tra le 100 spiagge più belle del mondo!

3.Crotone

 Crotone  fu una delle città più floride della Magna Grecia. Il luogo dove Pitagora fondò la sua scuola di pensiero è ancora oggi considerato tra i più importanti di tutta la storia dell’umanità. Ad ogni modo, il simbolo odierno di Crotone è il bellissimo Castello di Carlo V. Costruito nel punto più alto della città, domina tutto il centro storico. A Pitagora invece è stato dedicato un museo e un bellissimo giardino, dove sono state installate alcune sculture che raffigurano il pensiero del filosofo in maniera simbolica.

Per gli amanti dell'archeologia, non potete perdervi lo straordinario Museo Archeologico di Crotone. Al suo interno troverete reperti che dalla preistoria arrivano fino all’epoca della Magna Grecia. Tra di essi, i più preziosi sono sicuramente quelli ritrovati al Tempio di Hera Lacinia, tra cui il suo tesoro. Proprio a Capo Colonna, a circa 12 chilometri da Crotone e nel cuore dell’Area Marina di Capo Rizzuto, sorge il sito archeologico dell’antico tempio. La famosa colonna dorica svetta di fronte al Mediterraneo, in uno scenario mozzafiato.

4.Stilo

Nella lista di cosa visitare in Calabria, Stilo è sicuramente tra quelli a cui siamo più affezionati. Si tratta infatti di un borgo arroccato sulle pendici del Monte Consolino. Le sue origini sono leggendarie. Si narra infatti che la sua fondazione si deve a profughi di un’antica città della Magna Grecia. Quello che vediamo oggi è un borgo delizioso, protetto da altissime mura difensive in cui sono collocate 5 porte d’accesso alla città. All’interno sono custoditi l’imponente Castello Normanno e il trecentesco Duomo di Stilo.

 il vero fiore all’occhiello di questo borgo è la Cattolica di Stilo. Questo edificio religioso è uno straordinario esempio di arte bizantina in Italia, costruito dai monaci orientali nel X secolo. I suoi esterni vi lasceranno senza fiato, con la sua facciata policroma e la pianta perfettamente quadrata, tipica delle chiese orientali. Gli interni invece, sono ricchi di affreschi e antichi mosaici che testimoniano l’importanza della civiltà bizantina in Calabria.

5.Scilla

Un  luogo leggendario da vedere in Calabria, è sicuramente Scilla. Il suo nome ha origine dalla famosa ninfa trasformata in mostro dalla maga Circe, che terrorizzava le navi intenzionate a passare lo Stretto di Messina. In effetti, Scilla sorge proprio dinanzi alla Sicilia dove, secondo la leggenda, si trovava l’altra ninfa Cariddi. Situata in posizione strategica, con l’Aspromonte che scende a picco sul mare, Scilla conserva storici quartieri dove il tempo sembra essersi fermato.

Chianalea è il più antico della città. Costituito da stretti vicoli e viuzze, è famoso per le tipiche abitazioni dei pescatori che sorgono direttamente sugli scogli. Esse sono collegate l’una all’altra da una serie di arcate, dove la gente del posto ripone la propria imbarcazione.

 a questo lato mitologico ed autentico, aggiungiamo una splendida spiaggia ed un mare cristallino. Ma assolutamente da vedere è anche il Castello Ruffo, antica dimora dell’omonima famiglia da cui si può ammirare un panorama mozzafiato su Scilla, lo Stretto di Messina e le Isole Eolie.

6.Cosenza

le città più belle della Calabria che consigliamo di visitare, eccoci a Cosenza. Il suo centro storico è un autentico gioiello, composto da un intricato sistema di stradine che si inerpicano sul Colle Pancrazio. Infatti, la città di Cosenza meriterebbe ben più visibilità per il suo grande valore storico e artistico.

Il simbolo cittadino è il Duomo di Cosenza, in stile gotico-cistercense, ricco di pregevoli affreschi e dichiarato Patrimonio Unesco dell’Umanità. Ma a svettare sulla città è il Castello Svevo, situato in cima al Colle Pancrazio da cui ammirare una vista indimenticabile sul Parco della Sila. Ma Cosenza è anche conosciuta come la città degli affreschi. Infatti, lungo le sue strade troverete numerosi edifici affrescati, che fanno di Cosenza una delle città più belle del Sud Italia.

per gli amanti dell’arte moderna non possono perdersi il MAB. Il Museo all’aperto Bilotti ospita infatti opere di artisti del calibro di Dalì, ma anche straordinarie opere metafisiche di De Chirico.

7.Gerace

Inserito nella lista dei borghi più belli d’Italia, Gerace è un tesoro medievale da aggiungere alla lista di cosa vedere in Calabria Ionica. Il borgo, con la sua posizione tra le pendici dell’Aspromonte, gode di una vista panoramica mozzafiato sulla costa ionica e l’antica città di Locri. Ma cosa vedere a Gerace? La sua posizione strategica è sempre stata il motivo di disputa tra Normanni e Bizantini.

tra le ripide vie del centro storico, ammirerete architetture di ogni tipo. Vi ritroverete così tra possenti fortezze normanne, cupole orientaleggianti ed eleganti palazzi barocchi. A dominare la città e l’area circostante è il Castello Normanno, protetto da una robusta cinta muraria.

Ma Gerace è anche conosciuta come “città sacra”, per via della presenza di ben 17 chiese. Tra di esse, la Cattedrale di Gerace è la più grande di tutta la Calabria. Con una superficie totale di 1.680 metri quadrati è un tripudio di tutti gli stili presenti in città. Infatti, è stata dichiarata monumento nazionale bizantino-romanico-normanno e conserva un elegante altare in stile barocco.

8.Pizzo Calabro

Se volete vedere in Calabria Tirrenica, troverete a Pizzo Calabro una bellissima località di mare. Infatti, Spiaggia di Colamaio, Spiaggia della Tonnara e Spiaggia della Marinella sono solo alcuni nomi dei luoghi paradisiaci dove potersi rilassare. Ma Pizzo è anche un borgo medievale molto grazioso ed estremamente pittoresco. Infatti, sono numerose le cose da vedere in questo borgo della Calabria.

Tra i vicoli del centro storico sono ricchi di botteghe dove poter assaggiare il tartufo, il famoso gelato artigianale originario di Pizzo Calabro. Il cuore di Pizzo è Piazza della Repubblica, una terrazza sul mare dalla quale si ammira una bellissima vista panoramica sul Golfo di Sant’Eufemia.

 Pizzo Calabro svetta un Castello Aragonese. Dedicato a Gioacchino Murat che qui trascorse i suoi ultimi giorni di vita, sorge nel centro cittadino. Ma la più spettacolare delle attrazioni è la Chiesa di Piedigrotta. Scavata all’interno di scogli marini, è ricca di statue ed affreschi di pregevole fattura. Una cosa assolutamente da visitare in Calabria!

9.Rossano

Assolutamente da vedere è Rossano. Il borgo è situato nel cuore della Sila Greca, la porzione settentrionale del Parco Nazionale della Sila, così denominata per via delle numerose influenze orientali. Infatti, qui si sono succeduti Greci, Bizantini e Albanesi, che proprio a Rossano ci hanno lasciato tesori inestimabili. Ad esempio, l’Abbazia di Santa Maria del Patire è uno straordinario esempio di architettura bizantina, che conserva splendidi mosaici pavimentali. Ma anche l’Oratorio di San Marco, fondato dagli antichi monaci basiliani.

ill tesoro più prezioso di Rossano si trova all’interno del Museo Diocesano. Inaugurato nel 1952 il museo custodisce il famoso Codex Purpureus, un evangelario greco risalente al VI secolo inserito nella lista dei Patrimoni Unesco. Infine, un ulteriore esempio di architettura bizantina è la Panaghìa, costruita nel X secolo e ricca di straordinari affreschi.

10.San Nicola Arcella

San Nicola Arcella. Situato lungo la splendida Riviera dei Cedri, e a pochi chilometri dal confine con la Basilicata, si tratta di un borgo decisamente grazioso. Il suo pittoresco centro storico sorge infatti a strapiombo sul mare, a 110 metri d’altezza. Invece, ai piedi del borgo, si estende una splendida baia dalle acque limpide e dalle mille sfumature di azzurro. Nei pressi della spiaggia, troverete numerose grotte marine, tra cui la famosa e bellissima Grotta dell’Arcomagno.

San Nicola Arcella è un borgo unico nel suo genere. Infatti, lungo i vicoli del suo centro storico, vi ritroverete in un luogo ricco di storia e tradizioni. Sono infatti numerosissime le botteghe artigianali e i negozi di antiquariato locale. Ma soprattutto, i muri del centro storico sono tappezzati da dipinti a bassorilievo che raffigurano la storia di San Nicola Arcella, dalla Magna Grecia fino ai giorni nostri. Considerata una vera fucina di arte e cultura, potrete visitare il Vicolo dell’Arte e il Vicolo della Letteratura. Qui, artisti e autori di tutto il mondo, si ritrovano per condividere le loro passioni e trovare ispirazione.

Infine, aggiungeteci spiagge da sogno, come Spiaggia Marinella, e uno splendido Belvedere e capirete presto che San Nicola Arcella è un vero paradiso!

5 Cose da fare in Calabria, le esperienze da non perdere

1.Praticare escursionismo nel Parco della Sila

Uno dei luoghi più apprezzati dagli escursionisti in Calabria è il Parco della Sila. Situata nel cuore della regione, questa splendida riserva alterna boschi di pioppi ed abeti ad estese faggete ed immense praterie. Così, vi ritroverete a camminare immersi nella Natura più autentica ed incontaminata, e raggiungerete splendidi bacini d’acqua come il Lago Cecita e il Lago di Ariamacina.

 Salire in vetta al Monte Botte Donato e al Montenero, la cima più alta della Calabria. Infine, non perdetevi la Riserva Naturale di Fallistro, il bosco più antico d’Italia! Perciò, preparate zaini e attrezzatura e partite per il vostro Trekking nella Sila!

2.Esplorare le grotte della Riviera dei Cedri

La Calabria è ricca di spiagge e luoghi paradisiaci. Ma tra le acque cristalline di questa regione, vi consigliamo di effettuare un’escursione tra le grotte della Riviera dei Cedri. Infatti, in questa splendida regione della Calabria Settentrionale troverete splendide calette e grotte spettacolari.

Percorrendo le strade del litorale lungo falesie che offrono panorami mozzafiato. Scendendo verso il mare, incontrerete grotte marine dal grande fascino, come la Grotta dell’Arcomagno e la Grotta del Romito. Un’esperienza indimenticabile, assolutamente da fare in Calabria!

3.Trekking in cima al Massiccio del Pollino

Per gli amanti dei trekking ad alta quota, non potete esimervi dall’effettuare un’escursione al Massiccio del Pollino. Situato a oltre 2.000 metri, questo monte segna il confine tra Calabria e Basilicata. Lungo le sue pendici troverete vaste distese di pino loricato, una specie che troverete solo qui. Una volta giunti in cima, potrete ammirare lo splendido nevaio accumulato durante l’inverno e ammirare un panorama mozzafiato sul Parco Nazionale del Pollino, tra Calabria e Basilicata.

4.Assaporare la cucina locale

Non si può  rinunciare alla cucina tradizionale calabrese. La regione è infatti un connubio di culture differenti, che son ben visibili anche nella tradizione gastronomica locale. Vi consigliamo quindi di recarvi in una tipica trattoria del posto per assaggiare la soppressata di Decollatura, in provincia di Catanzaro. Ma anche le squisite melanzane ripiene e la famosissima ‘nduja. E perché no? Potrete anche partecipare ad un corso di cucina calabrese e scoprire tutti i segreti di questa deliziosa terra!

5.Scoprire le diverse etnie del territorio

Tra le cose da fare in Calabria, vi consigliamo di andare alla scoperta delle diverse etnie del territorio. Infatti, la storia della Calabria è stata un continuo susseguirsi di culture e tradizioni che si sono intrecciate. Ad esempio, in provincia di Cosenza troverete ben 25 località in cui si parla l’albanese. Infatti, la storia dell’Albania ha portato qui una grossa comunità di Arbëreshë. A tal proposito, vi consigliamo di partecipare alla Pasqua Albanese per assistere alla tipica danza vallja.

Ma in Calabria troverete anche comunità di occitani e valdesi. Scappati dalle persecuzioni cattoliche nel XII secolo, a Guardia Piemontese scoprirete antiche tradizioni valdesi. Infatti, la popolazione locale è composta dai discendenti di una folta comunità valdese di Bobbio Pellice, in provincia di Torino.

 

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